Gli integratori del cambio di stagione: l’autunno alle porte  

Quali sono gli integratori adatti per affrontare la nuova stagione,come scegliere questi pilastri dell’autunno e come possono aiutarci.

La trasformazione del cambio stagione in ognuno di noi.

 Con l’arrivo dell’autunno, molte persone avvertono il bisogno di adattare la propria routine, anche alimentare, per affrontare meglio i cambiamenti climatici e il conseguente impatto sul corpo.

I cambi di stagione, in particolare dall’estate all’autunno, possono essere accompagnati da stanchezza, sbalzi d’umore, calo delle difese immunitarie e difficoltà di concentrazione,mal di gola e cali di energia.

Questi sono molteplici e si ripercuotono sullo stato fisico e mentale di ognuno di noi a causa di:

  • Cambiamenti climatici: L’abbassamento delle temperature e la riduzione delle ore di luce possono influenzare il nostro organismo.
  • Diminuzione dell’esposizione al sole: Ciò comporta una minore produzione di vitamina D, essenziale per il sistema immunitario.
  • Aumento delle infezioni: Le basse temperature e gli ambienti chiusi favoriscono la diffusione di virus e batteri.
  • Stress: I ritmi frenetici della vita e i cambiamenti stagionali possono aumentare i livelli di stress.

Per questo motivo, molti ricorrono all’uso di integratori per sostenere il benessere fisico e mentale in questo periodo di transizione.

Molte persone cercano sollievo attraverso l’integrazione di alcune sostanze nutritive.

Quali integratori sono i pilastri dell’autunno?

I “pilastri” dell’autunno in termini di integratori possono essere considerati quei nutrienti e sostanze fondamentali che aiutano a mantenere il benessere fisico e mentale durante il cambio di stagione.

L’autunno porta con sé temperature più basse, meno ore di luce e una maggiore esposizione a virus e batteri, rendendo fondamentale sostenere l’organismo.

Prima di approfondire i singoli nutrienti, è fondamentale sottolineare che non tutti gli integratori sono uguali e che l’efficacia di un integratore può variare da persona a persona.

È sempre consigliabile consultare un medico o un nutrizionista prima di iniziare qualsiasi integrazione.

Vediamo insieme quali sono gli integratori pilastro davvero utili :

  • Vitamina C: È un classico per il sistema immunitario. Aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e favorisce la produzione di collagene, importante per la salute di pelle, ossa e cartilagini.

Diversi studi scientifici hanno dimostrato che essa stimola l’attività delle cellule del sistema immunitario, come i linfociti e i fagociti, e aiuta a proteggere il corpo contro infezioni virali e batteriche.

Contrasta i danni causati dai radicali liberi, che possono essere aumentati dallo stress ossidativo tipico dei cambi di stagione, quando il corpo è soggetto a sbalzi termici e condizioni ambientali variabili.

 

  • Vitamina D: Con la diminuzione delle ore di luce solare durante l’autunno, molti studi hanno evidenziato che la carenza di vitamina D è comune, soprattutto nelle regioni più a nord.

La vitamina D è fondamentale per la salute delle ossa, il sistema immunitario e la regolazione dell’umore.

Secondo la ricerca, una sua integrazione aiuta a prevenire malattie stagionali come raffreddori e influenza, oltre a migliorare il benessere mentale, riducendo i sintomi del disturbo affettivo stagionale (noto anche come Depressione Stagionale SAD, è un tipo di depressione che si presenta in determinati periodi dell’anno, solitamente in autunno e in inverno. È caratterizzato da un insieme di sintomi che vanno oltre la semplice tristezza legata al cambio di stagione).

  • Zinco: Questo minerale contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario, aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e supporta la guarigione delle ferite.

Studi indicano che l’integrazione di zinco riduce la durata e la gravità del raffreddore e potenzia le difese immunitarie, rendendolo particolarmente utile nei cambi di stagione .

 

  • Ferro: Essenziale per il trasporto dell’ossigeno nel sangue, il ferro è particolarmente importante per chi segue diete vegetariane o vegane.

 

  • Magnesio: Contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento, supporta la funzione muscolare e nervosa, e aiuta a mantenere le ossa in salute.

 

  • Probiotici: Questi batteri “buoni” sostengono la flora intestinale, fondamentale per un sistema immunitario forte.

 

  • Vitamine del gruppo B: Importanti per il metabolismo energetico, la funzione del sistema nervoso e la produzione di globuli rossi.

Le vitamine del gruppo B, soprattutto B6 e B12, sono fondamentali e la ricerca scientifica ha evidenziato che queste vitamine aiutano a ridurre la stanchezza mentale e migliorano l’umore, rendendole utili durante i periodi di transizione .

  • Selenio: Un antiossidante che contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.
  • Piante adattogene (Ginseng, Rhodiola, Ashwagandha)

Questi adattogeni aiutano il corpo a gestire lo stress fisico e mentale, migliorano la resistenza e riducono la stanchezza. Sono particolarmente utili nei periodi di transizione stagionale, quando i cambiamenti climatici e di routine possono influenzare il livello di energia e la capacità di concentrazione.

 

Questi pilastri dell’autunno, rappresentati da vitamine, minerali e piante adattogene, possono essere validi alleati per affrontare il cambio di stagione con più energia e resistenza.

 

Quando e come assumere gli integratori

Bisogna iniziare ad assumere gli integratori nelle prime settimane di autunno, quando i sintomi tipici di questa stagione, come stanchezza e mal di gola, iniziano a farsi sentire.

Per un’azione più efficace, è consigliabile assumere gli integratori in modo continuativo per tutto il periodo autunnale e invernale.

Ricordandosi che l’integrazione di queste vitamine non si sostituisce ad una dieta equilibrata (che bisogna sempre avere come stile di vita).

E’ importante anche saper scegliere il corretto integratore, la scelta di un integratore può sembrare complicata, data la vasta gamma di prodotti disponibili sul mercato, consultandosi con un esperto, leggendo attentamente le etichette e verificandone le certificazioni.

 

 

 

 

 

 

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Marco Casati – MioDottore.it